Mantova

Inquinamento, pronte anche a Mantova le misure di contenimento dello smog

Le misure in vigore fino al prossimo 24 marzo: c'è l'ordinanza firmata dal sindaco Mattia Palazzi

Inquinamento, pronte anche a Mantova le misure di contenimento dello smog
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Anche a Mantova sono pronte le misure anti-inquinamento e anti-smog: rimarranno in vigore fino al prossimo 24 marzo 2024.

Pronte le misure anti-smog

Sono pronte anche a Mantova le misure di contenimento dello smog, con eventuale limitazione della circolazione dei veicoli oltre ad ulteriori limitazioni sull'uso degli impianti di riscaldamento e su quelle situazioni che possono provocare inquinamento.

Le misure scattano in queste ore (dal momento della pubblicazione dell'apposita ordinanza all'albo pretorio) fino al prossimo 24 marzo 2024.

Palazzo del capitano

Limitazioni di primo livello

Come riporta l'ordinanza, al verificarsi del superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi per metro cubo per quattro giorni consecutivi, entreranno in vigore le misure temporanee di primo livello. Eccole.

  • Limitazione all’utilizzo in ambito urbano dalle 7.30 alle 19.30 dei seguenti veicoli: autoveicoli per il trasporto di persone e merci di classe ambientale Euro 0 e 1 alimentati a gas (metano o gpl) in modo esclusivo o bi-fuel; autoveicoli per il trasporto di persone e merci di classe ambientale Euro 0 e 1 alimentati a benzina in modo esclusivo o bi-fuel; autoveicoli per il trasporto di persone e merci di classe ambientale Euro 0, 1/I, 2/II, 3/III e 4/IV alimentati a gasolio (diesel) in modo esclusivo o dual-fuel anche se dotati di dispositivo antiparticolato efficace.
  • Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa.
  • Divieto assoluto di qualsiasi tipologia di combustione all'aperto.
  • Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali.
  • Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.
  • Divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione.
  • Potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti.

Eventuali misure di secondo livello

Al verificarsi del superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi per metro cubo per 7 giorni consecutivi, sulla base della verifica effettuata da ARPA Lombardia nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui 7 giorni antecedenti, entreranno in vigore le misure temporanee definite di 2° livello.

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