Mantova

Rinasce l’area ex Comated: sarà centro culturale e di aggregazione con 60 posti di lavoro

Previsti un teatro, aule, area espositiva e, una volta a regime, almeno 60 nuovi posti di lavoro: "Progetto di rilievo internazionale"

Rinasce l’area ex Comated: sarà centro culturale e di aggregazione con 60 posti di lavoro
Pubblicato:

Giovedì 22 giugno 2023 è stato ufficialmente presentato al Comune di Mantova il progetto ArteS. Che cosa sarà ArteS? ArteS sarà un centro per la valorizzazione, diffusione e apprendimento delle arti dello spettacolo e più in senso ampio un centro culturale dedicato alle arti in quanto elemento fondamentale per il progresso civile. ArteS sarà anche un centro di aggregazione cittadina per tutte le generazioni.

Almeno 60 nuovi posti di lavoro

Tanya Lytvynenko, cofondatrice di ArteS, ha spiegato: “Troveranno casa presso ArteS musica, teatro, canto, danza, cinema, performances artistiche, arti figurative, mostre e convegni. La collaborazione con tutti gli enti, associazioni e realtà artistiche del territorio sarà fondamentale per ArteS. Con l’attività a pieno regime prevediamo almeno 60 nuovi posti di lavoro”.

Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi ha aggiunto: “Restituire alla città un pezzo dopo l’altro aree abbandonate da decenni è stato da subito un impegno preciso della mia amministrazione. Con il progetto ArteS intendiamo dare nuova vita all’area ex Comated, strappandola dal degrado, e al tempo stesso realizzare un progetto di impresa culturale tanto ambizioso quanto capace di aggiungere ulteriore valore all’intera città. Oggi abbiamo presentato, insieme agli ideatori di questo progetto, un’idea ancora in fase preliminare ma già delineata nei suoi tratti essenziali, per condividere con la città anche questo grande obiettivo”.

Teatro, aule didattiche e spazi per la creatività

ArteS ospiterà spettacoli, corsi, laboratori, mostre, eventi, convegni, festival. Ci saranno un teatro, aule didattiche, spazi dedicati alla creatività individuale e di gruppo.

ArteS sarà posta all’interno di un’area verde aperta al pubblico chiamata ArteS Park che includerà strutture ricettive e destinate alla ristorazione all’interno degli spazi verdi. ArteS Park avrà un ampio anfiteatro capace di ospitare fino a mille spettatori con la concomitante realizzazione di un’area verde per favorire le attività all’aria aperta. Ci sarà anche un’area espositiva di circa 500 metri quadrati.

ArteS nascerà nel centro di Mantova, nell’area ora dismessa nei pressi del porto sul lago, in via Daino, di oltre 11mila metri quadrati.

Paolo Vincenzi è l’architetto incaricato del progetto: “L’intervento - ha detto - con investimento privato prevede il recupero strutturale e funzionale degli edifici esistenti, 4.357 metri quadrati, e dove possibile e necessario la realizzazione di nuove funzioni a servizio del progetto per la valorizzazione anche ambientale dell’area e nel rispetto dei vincoli di natura urbanistica. A lavori ultimati, 3mila saranno i metri quadrati destinati ai servizi per spettacoli e cultura, circa mille e 500 i metri quadrati per le funzioni ricettive. La durata prevista dei lavori e di 36 mesi".

Recupero di tutta l'area di Fiera-Catena

Il comparto Fiera-Catena è oggetto del più grande progetto di rigenerazione urbana della città da parte dell’amministrazione comunale ed è stato diviso in sottoaree: una prima, riguardante l’ex Ceramica, è in fase di completamento, una seconda, che riguarda il complesso di San Niccolò, è in fase di intervento. La terza è il perimetro di ArteS e in questo caso l’intervento è privato.

"Progetto di livello internazionale"

L’intervento di rigenerazione urbana prevede la riqualificazione di alcuni edifici minori che fanno parte del complesso nei quali saranno realizzate le strutture ricettive e di ristorazione e la realizzazione di un teatro all’avanguardia sia strutturale sia acustica sul sedime del fabbricato centrale attualmente esistente.

In autunno, a iter amministrativo avanzato, il progetto, anche architettonico oltre che funzionale, sarà presentato pubblicamente.

Raffaello Porro, direttore comunicazione e marketing di ArteS, ha concluso: “Crediamo molto in questa impresa, abbiamo già avviato azioni di studio e confronto con realtà analoghe in Italia e all’estero. Sempre, nominando Mantova, ho riscontrato apprezzamento e questo ci conforta nell’idea che proprio Mantova possa essere la culla ideale per questo progetto che vogliamo posizionare a livello internazionale”.

Seguici sui nostri canali