Mentre una signora è al cimitero le ripuliscono l'auto, poi la doppia fuga da film: cinque arresti

Sono stati arrestati il 7 febbraio 2023 dai Carabinieri del Comando Compagnia di Viadana: i 5 protagonisti di questa raffica di leggi infrante, sono ritenuti responsabili di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni e furto aggravato.

Fuga da film

Ha tutto inizio intorno alla 11, in tarda mattinata, quando la pattuglia della Stazione Carabinieri di Bozzolo intercetta a Rivarolo Mantovano un’autovettura, che alla vista dei militari, ingrana la marcia e fugge. Ne è seguito un lungo inseguimento, durante il quale in più occasioni l’auto in fuga ha messo a repentaglio gli altri utenti della strada e i carabinieri. A Casalbellotto, più pattuglie dell’Arma, sono riuscite a fermare il veicolo e bloccare i due occupanti, dichiarati in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

Ed ecco l'assurdità...durante le fasi di identificazione è passata di lì un’altra autovettura sospetta, a cui i militari hanno intimato l’”Alt”. In tutta risposta il veicolo si è dato alla fuga, facendo ripartire il medesimo copione. Anche in questo caso i Carabinieri, nello specifico una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Viadana, si sono dati all’inseguimento del mezzo. La folle corsa dei fuggitivi si è arrestata solo nelle vie del centro abitato di Viadana, dove l’auto in fuga, nel tentativo di transitare sul marciapiede ha sbattuto con l’auto dell’Arma, posta di traverso al centro della strada per impedirne il passaggio.

I tre occupanti dell’auto, collegati ai due precedenti fermati, sono stati a loro volta arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni.

Furto fuori dal cimitero

I successivi accertamenti hanno inoltre permesso di acclarare che nella mattinata, prima di essere stati intercettati dai Carabinieri, i cinque avrebbero consumato un furto su autovettura dinnanzi al cimitero comunale di Rivarolo Mantovano: la refurtiva asportata dall’auto della vittima, una donna che si era recata al cimitero per un saluto ai propri defunti, è stata rinvenuta dai Carabinieri e restituita.

Dei cinque arrestati, con precedenti penali e di polizia specifici, quattro sono stati tradotti presso la casa circondariale di Via Poma a Mantova, mentre un quinto è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.