Castiglione delle Stiviere

Yana, un ultimo saluto: il feretro da Castiglione a Romano di Lombardia

La giovane arrivata nella cittadina bergamasca dove si terranno i funerali e dove verrà tumulata

Yana, un ultimo saluto: il feretro da Castiglione a Romano di Lombardia
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Il feretro di Yana Malayko ieri ha lasciato Castiglione delle Stiviere ed è arrivato a Romano di Lombardia. Tanta commozione. Domani l'addio.

Un ultimo saluto a Yana

Un ultimo saluto, un un ultimo abbraccio alla giovane Yana Malayko, la 23enne di nazionalità ucraina uccisa e trovata senza vita lo scorso 1 febbraio 2023 in un viottolo di campagna sul confine tra Castiglione delle Stiviere e Lonato del Garda.

Nel pomeriggio di ieri la salma della giovane ha lasciato la cittadina dell'Alto Mantovano con destinazione Romano di Lombardia, dove domani mattina si svolgeranno i funerali e nel cui cimitero successivamente verrà tumulata.

Un'immagine della giovane Yana Malayko
Un'immagine della giovane Yana Malayko

In tanti prima della partenza per Romano

Prima della partenza del feretro da Castiglione si sono trovati in tanti ieri nella sede delle onoranze funebri Antea appunto per dare un ultimo saluto alla giovane. C'erano diversi conoscenti e amici, persone toccate dal delitto e naturalmente i genitori della giovane.

Verso le 16 poi il feretro è partito alla volta di Romano di Lombardia, dove ad aspettarlo c'erano i nonni di Yana insieme ad amiche e amici che la 23enne aveva conosciuto nel corso degli anni durante i quali aveva vissuto nella cittadina bergamasca.

La veglia dei genitori nella chiesa bergamasca

La camera ardente è stata allestita nella chiesa della Grotta, all'esterno della quale è già stato apposto uno striscione in ricordo di Yana. Per lungo tempo, come riporta il sito Primatreviglio.it, i genitori di Yana sono rimasti nel luogo di culto accanto al feretro, vegliandolo.

Sarà possibile fare visita alla giovane nella giornata di oggi, giovedì 9 febbraio 2023, dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19.30, in attesa del rito funebre che sarà poi celebrato domani alle 9.30.

"Presa a pugni in testa da Stratan"

Nel frattempo emerge anche una nuova circostanza, che sarà illustrata in esclusiva dal programma televisivo "Storie Italiane" di Rai 1. La trasmissione nazionale infatti ha contattato una ex fidanzata di Dumitru Stratan, l'ex di Yana in carcere a Mantova accusato di aver ucciso la 23enne e di averne occultato il cadavere.

La ragazza, che rimane nell'anonimato e ha all'incirca l'età di Yana, racconta di come anni fa lei e Stratan sarebbero stati in vacanza per un periodo in Moldavia. Qui durante una serata Stratan avrebbe avuto una sorta di attacco di gelosia, tanto che uma volta rientrati a casa l'oggi 33enne moldavo avrebbe scaraventato la sua ex sul letto e l'avrebbe poi colpita con pugni al capo e al volto.

Il 33enne Dumitru Stratan, ex fidanzato di Yana
Il 33enne Dumitru Stratan, ex fidanzato di Yana

"Salva perché lui era ubriaco"

"Sono riuscita a salvarmi - racconta la ragazza - solo perché lui era ubriaco e l'ho spinto via. Dopodiché sono scappata e sono riuscita a rientrare in Italia senza di lui. In quell'occasione, perché non mi seguisse, gli ho anche bruciato i documenti, tanto che poi è dovuto rimanere in Moldavia quasi un anno. E' capitato che ci siamo incrociati alcune volte qui a Castiglione, ma non ci siamo più parlati e, anzi, lui mi ha sempre evitato. Non ho sporto denuncia perché i fatti si sono verificati in Moldavia e quindi - conclude la ragazza - tutte le procedure si sarebbero dovute svolgere là e anche io di conseguenza più di una volta sarei dovuta andare in Moldavia".

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