Anziano amputato dopo aggressione di un cinghiale: esclusa la presenza di ungulati a San Giovanni del Dosso
"Vorrei rassicurare i cittadini di San Giovanni del Dosso e dei comuni limitrofi ribadendo che tutti i ripetuti sopralluoghi effettuati congiuntamente dalle Guardie Ittico venatorie delle Province di Mantova e Modena hanno dato esito negativo"
Anche il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza si è occupato dell’aggressione al pensionato, che gli è costata l'amputazione degli arti. Il presidente della Provincia e in Sindaco ringraziano chi si è attivato nelle ricerche, ed è proprio il sindaco di San Giovanni Dosso, teatro del terribile incidente, Angela Zibordi - a conclusione della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi ieri in Prefettura a Mantova - che tutti i sopralluoghi alla ricerca di cinghiali nella zona hanno dato esito negativo.
Esclusa presenza dei cinghiali a San Giovanni
"Vorrei rassicurare i cittadini di San Giovanni del Dosso e dei comuni limitrofi ribadendo che tutti i ripetuti sopralluoghi effettuati congiuntamente dalle Guardie Ittico venatorie delle Province di Mantova e Modena hanno dato esito negativo: non sono stati avvistati cinghiali e nemmeno sono state rinvenute tracce del passaggio o della presenza di animali di quella specie nè sul territorio del comune di San Giovanni del Dosso né sul versante modenese”, rassicura il sindaco Angela Zibordi.
Con il primo cittadino di San Giovanni del Dosso e il presidente della Provincia Carlo Bottani è stato affrontato il tema della presenza di cinghiali sul territorio provinciale e della grave aggressione subita da un residente in una corte agricola di quel Comune.
Al riguardo, è stata posta in essere una mirata attività di vigilanza da parte delle Guardie ittico venatorie della Provincia, attivatesi immediatamente, che, con la collaborazione della Polizia Provinciale di Modena e l’ausilio di tecnologia quali droni e strumenti di rilevazione, hanno perlustrato il territorio. Allo stato delle verifiche effettuate anche da parte delle Forze dell’ordine, può escludersi la presenza di cinghiali ricollegabili a quell’episodio. Con appostamenti e sopralluoghi, diurni e notturni, effettuati da personale specializzato e con l’ausilio di droni, sono stati avvistati altri animali (tra cui nutrie e daini) ma nessun cinghiale.
“Colgo l’occasione per ringraziare tutte le Guardie ittico venatorie di Mantova e di Modena, il personale della Provincia, il consigliere provinciale delegato Luca Perlari e la Prefettura per il lavoro di coordinamento e in generale tutti coloro che si sono prodigati nelle ricerche – dichiara il Presidente della Provincia Carlo Bottani -. Infine ricordo che è sempre attivo il numero messo a disposizione dalla Provincia a cui segnalare l'avvistamento di cinghiali: chi nota esemplari dell'animale sul territorio virgiliano può comunicarlo al 337630154, numero di reperibilità della Protezione Civile che temporaneamente è stato messo a disposizione per l'emergenza seguita all'aggressione al pensionato di San Giovanni del Dosso”.
Il terribile incidente
Circa un mese fa, il 92enne Albertino Esposti ha subito un grave attacco da parte di un cinghiale che gli è costato un ricovero in terapia intensiva all'ospedale di Cremona e l'amputazione di un braccio e parte di una gamba. L'animale si è scagliato contro Albertino, poi contro il cane e poi ancora contro l'uomo. La tragica violenza è avvenuta mercoledì 9 novembre verso le 13 sul confine modenese a San Giovanni del Dosso, nella corte di famiglia.
L'ungulato ha attaccato il cane ferendolo quasi mortalmente e poi l'uomo che non è riuscito a difendersi. Dopodiché è scappato nei campi circostanti, a trovare l'anziano a terra sanguinante sono stati il figlio e il nipote che hanno chiamato i soccorsi. Albertino è stato portato al Maggiore in eliambulanza.