Sospese 5 attività nel mantovano per mancanza di sicurezza sul lavoro
I provvedimenti sono stati presi nei confronti di quelle attività che non rispettano la tutela dei lavoratori
Sono più di sessanta i punti controllati dalle autorità. Cantieri e aziende ispezionati per accertare eventuali trasgressioni delle regole sulla tutela dei lavoratori.
Sequestrata l'area di lavoro di un'azienda
Le verifiche delle irregolarità sui posti di lavoro sono iniziate tre settimane fa, a decidere per questo importante provvedimento è stata la prefettura di Mantova e già si vedono gli effetti. In questi giorni sono state trovate diverse attività con lavoratori in nero ma non solo.
Spesso chi lavora non è sufficientemente formato in termini di sicurezza e i datori di lavoro non rispettano le misure di tutela dei lavoratori nei cantieri. Per non parlare del frequente abbandono di rifiuti che impatta enormemente sull'ambiente e tavolta rappresenta un vero e proprio pericolo.
Nel mantovano è stata sequestrata un'area di 300 metri di proprietà di un'azienda automobilistica proprio a causa del pericolo legato allo smaltimento illecito di rifiuti. Le ispezioni hanno portato alla luce diverse irregolarità e per metterle in atto sono stati coinvolti il Comando Provinciale dei Carabinieri, quello della Guardia di Finanza e Ats Val Padana.
Sanzioni e sospensioni
Le sanzioni amministrative e penali sono state applicate a cinque cantieri e attività che sono stati anche sospesi. Il numero è destinato ad aumentare nelle prossime settimane perché le attività ispettive continueranno per tutto l'inverno. L'attenzione è rivolta particolarmente ai settori dell’edilizia, a quello tessile e abbigliamento, agricoltura, noleggio auto.
Ma anche altri tutti distribuiti servizi sul territorio dei comuni di Mantova, Borgo Virgilio, Rivarolo Mantovano, Marcaria, Monzambano, Marmirolo, Serravalle a Po, Gonzaga, Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo, Asola, Castellucchio, Piubega e Suzzara.
Gli esiti positivi dell'operazione hanno fatto capire al prefetto di Mantova Gerlando Iorio che questa è la direzione giusta, una direzione corale in cui le istituzioni si uniscono e scoprono gli altarini delle attività. Probabilmente le misure di controllo verranno ancora di più intensificate per prevenire reati che troppo spesso vengono ignorati.