Pubblicato:
Aggiornato:
In gravi condizioni
Amputati gli arti ad Albertino, il 92enne aggredito dal cinghiale: continua la caccia all'animale
Continuano le ricerche ma l'animale non si trova, è intervenuta anche la polizia di Modena. Attivato un numero per gli avvistamenti.
Alla veneranda età di 92 anni Albertino Esposti fatica a riprendersi dopo il grave attacco subito da parte di un cinghiale. Le ricerche continuano ma dell'animale non c'è ancora traccia.
Amputati il braccio e parte di una gamba
È ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Cremona da quasi una settimana ma l'anziano signore vittima dell'aggressione da parte di un cinghiale non riesce a riprendersi. I medici hanno dichiarato che non c'erano alternative, gli sono stati amputati un braccio e parte di una gamba. L'animale si è scagliato contro Albertino, poi contro il cane e poi ancora contro l'uomo.
Dopo l'intervento ci sono stati leggeri miglioramenti ma le condizioni rimangono gravi. La tragica violenza è avvenuta mercoledì 9 novembre verso le 13 sul confine modenese a San Giovanni del Dosso nella corte di famiglia del 92enne. Albertino è uscito allarmato dall'abbaiare dei cani e si è trovato davanti la belva.
Il cinghiale ha attaccato il cane ferendolo quasi mortalmente e poi l'uomo che non è riuscito a difendersi. Dopodiché è scappato nei campi circostanti, a trovare l'anziano a terra sanguinante sono stati il figlio e il nipote che hanno chiamato i soccorsi. Albertino è stato portato al Maggiore di Cremona in eliambulanza.
Continuano le ricerche
Da allora sono partite le ricerche nei campi attorno alla cascina che si trova in aperta campagna lontana dal centro abitato. A creare perplessità è il fatto che in quella zona non ci sia nessun bosco. Quindi l'animale deve essersi allontanato molto dal gruppo di appartenenza per fame, probabilmente si è poi sentito attaccato dai cani di Albertino e ha aggredito tutti quelli che si è trovato davanti.
Non si vedevano cinghiali da parecchio nella zona di San Giovanni del Dosso, l'ultimo avvistamento risale al lockdown. Ma nelle ultime settimane sono tornati e sono stati avvistati anche nell'alto mantovano a Guidizzolo e Volta Mantovana dove nella giornata di sabato ne è stato abbattuto uno.
Questa fine spetterebbe anche al cinghiale che ha ridotto Albertino in fin di vita qualora venisse trovato. Impegnati nella ricerca la polizia mantovana che fatica a trovare l'animale, ora si è attivata anche la polizia provinciale di Modena con i droni. Come riporta il Tgr, la protezione civile ha attivato un numero per segnalare l'eventuale presenza di ungulati, se ne vedete uno chiamate il 337630154.
