Vaccini antinfluenzali e anticovid, la ricerca: "Insieme riducono il rischio di ricovero"

Anche quest’anno è attiva l’offerta della vaccinazione antinfluenzale sul territorio mantovano, i vaccini vengono offerti gratuitamente alle persone che per patologia o età sono a maggior rischio di complicanze.

Un vantaggioso mix di vaccini

Dal 30 settembre è attiva la vaccinazione anti Covid-19 sia per la quarta dose per tutti i cittadini di età pari o superiore a 12 anni, sia per la quinta dose rivolta ai cittadini di età pari o superiore a 60 anni che hanno già ricevuto la quarta. La nuova dose di vaccino può essere somministrata dopo un intervallo minimo di almeno 4 mesi dal precedente richiamo.

“È opportuno ricordare - dichiara Silvana Cirincione, direttore sanitario di ATS della Val Padana – che entrambi i virus influenzale e SARS-CoV-2 hanno in comune la sintomatologia respiratoria e la modalità di trasmissione. Una ricerca ha stabilito che la somministrazione combinata dei vaccini ha ridotto del 30-40% il rischio di ricovero per Covid-19 e decesso per tutte le cause”.

La ricerca di ATS Milano è stata condotta su oltre 600mila soggetti che hanno ricevuto la prima dose booster del vaccino anticovid tra ottobre e marzo 2021 ed è emerso che il vantaggio è rilevante indipendentemente dal momento in cui è stata somministrata la vaccinazione antinfluenzale.

Pochissimi effetti collaterali

“Oggi si parla di vaccinazione di precisione – spiega il medico di medicina generale del distretto di Mantova Doriana Bertazzo - Il medico può consigliare il giusto vaccino ai propri assistiti tenendo conto di vari fattori come età, patologie e ambiente in cui si lavora o che si frequenta. L’invito è rivolgersi al proprio medico per avere la giusta proposta vaccinale. Aderendo alle campagne di vaccinazione proteggeremo noi stessi, la nostra famiglia e renderemo un grande servizio alla comunità".

Il pediatra di libera scelta del distretto di Mantova Fabio Severi ha sottolineato che la vaccinazione antinfluenzale è fondamentale anche in età pediatrica e si può fare dai sei mesi di età. Dai 2 anni a 18 anni la proposta riguarda il vaccino spray nasale che garantisce un’ottima difesa.

Severi ha dichiarato inoltre che gli effetti collaterali sono pochissimi, in alcuni casi sono stati rilevati febbre e mal di testa. La copertura vaccinale dei bambini garantisce tutta la famiglia e in particolare i membri della famiglia più fragili o più anziani come i nonni.

Come prenotare il vaccino

L’appello finale del direttore sanitario di ATS Silvana Cirincione: “Si aderisca senza timore contemporaneamente alla vaccinazione antinfluenzale ed anti Covid-19 per potenziare la risposta immunitaria e per evitare che l'infezione progredisca verso una malattia più severa”.

La vaccinazione antinfluenzale viene somministrata dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che aderiscono alla campagna vaccinale e per prenotare il vaccino è necessario accordarsi direttamente con loro. Oppure è possibile prenotarla presso gli HUB o le farmacie CLICCANDO QUI.