Mantova

Al via Festivaletteratura: come interpretare l'intricata realtà odierna

Pronta la maggiore kermesse letteraria italiana: cinque giorni di spunti, idee, proposte, eventi.

Al via Festivaletteratura: come interpretare l'intricata realtà odierna
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Dopo due anni di restrizioni la manifestazione prova a riprendersi maggiori spazi in città. Presenti quattro autori vincitori del prestigioso Booker Prize.

Si parte: inaugurazione alle 11.30

La ventiseiesima edizione di Festivaletteratura parte oggi, mercoledì 7 settembre, e si conclude domenica 11 settembre 2022. L'inaugurazione alla presenza delle autorità, come di consueto, è prevista proprio per oggi alle 11.30 in piazza Sordello.

Dopo due anni di contenimenti forzati ma anche di coraggiose invenzioni, il Festival prova a riprendere più spazio in città, in un momento in cui cresce il bisogno di letteratura. Quella letteratura che sa leggere il mondo, ne interpreta paure e speranze, vede distintamente ciò a cui ancora non sappiamo dare un nome, ricorda e guarda oltre.

Smarriti di fronte alle tessere scomposte di un presente particolarmente complesso da interpretare, è alla letteratura che viene chiesto di tracciare un disegno, tentare un senso, offrire nuovi punti di osservazione.

Storie nazionali e tensioni globali

Festivaletteratura guarda a storie nazionali e tensioni globali, crisi identitarie e percorsi di emancipazione, diritti di base e paesaggi in trasformazione attraverso romanzi, raccolte poetiche, narrazioni giornalistiche, memoir, carteggi d’autore, albi a fumetti, testi teatrali, che avvertono spesso per primi e con più forte sentire quello che avviene (o sta per avvenire) accanto a noi o poco più lontano.

Un’esplorazione, quella del Festival, che certo non si isola nelle storie, ma che porta a continui e inevitabili sconfinamenti verso le altre arti, le scienze, i nuovi linguaggi espressivi, le più disparate discipline: nascono così i confronti inediti – a volte audaci – tra scrittori, ricercatori, attivisti, donne e uomini d’arte e d’ingegno che liberano la loro energia di pensiero nelle piazze di Mantova.

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Iniziative in cui vengono coinvolti i partecipanti

Proprio quelle piazze che quest’anno il Festival vuole aprire più che in passato alla partecipazione di lettrici e lettori: proposte di legge di iniziativa popolare, progetti per scuole possibili, censimenti delle altre specie viventi per un nuovo patto ambientale, costruzione di parchi giochi temporanei sono alcune delle iniziative in cui tutti i partecipanti verranno attivamente coinvolti, riprendendo finalmente possesso dello spazio pubblico a lungo impraticabile.

Presenti quattro vincitori del Booker Prize

L’edizione 2022 segna il ritorno in presenza dei più prestigiosi interpreti della letteratura internazionale. Ben quattro vincitori del Booker Prize come il sudafricano Damon Galgut (2021), il nigeriano Ben Okri (1991) e gli irlandesi John Banville (2005) e Anne Enright (2007); William T. Vollmann, figura di assoluto rilievo e di difficile classificazione all’interno della letteratura statunitense. Christoph Ransmayr, scrittore austriaco in costante confronto con i temi dell’esilio, del viaggio, dell’alterità; Pierre Lemaitre, autore di polar e di romanzi di ambientazione storica di grande successo di pubblico; Andrés Neuman, erede della grande tradizione della letteratura argentina; la narratrice, poetessa e naturalista britannica Helen Macdonald; il grande scrittore olandese di origini persiane Kader Abdolah; Gaia Guasti, amatissima e instancabile creatrice di storie lette da ragazzi e adolescenti di tutta Europa sono alcuni tra gli ospiti più attesi del Festival che sta prenendo il via oggi, mercoledì 7 settembre 2022.

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