Viadana, ponte sul Ceriana a pezzi: ok al progetto di rifacimento
E dall'esercito arriva l'ok alla realizzazione di un ponte provvisorio
Progetto da 700mila euro mentre l'Esercito dà l'ok alla realizzazione di un ponte provvisorio per non isolare San Matteo delle Chiaviche.
Verso il ripristino del ponte sul canale Ceriana
Ok al progetto definitivo in linea tecnica per la messa in sicurezza del ponte sul canale Ceriana lungo la strada provinciale 60 a San Matteo delle Chiaviche, frazione di Viadana. Il via libera è arrivato giovedì 1 settembre 2022 con la firma del decreto da parte del presidente della Provincia Carlo Bottani che così concretizza un ulteriore passo in avanti per il ripristino del manufatto la cui interruzione sta creando non pochi problemi agli abitanti della frazione viadanese.
Ponte provvisorio grazie all'esercito
Nel frattempo, sempre ieri, è arrivata la conferma della disponibilità da parte dell’Esercito a installare un ponte provvisorio nell’attesa dei lavori per rendere di nuovo agibile quello attuale.
L'ok dell'Esercito arriva dopo che l'amministrazione comunale di Viadana si è interessata nei mesi scorsi ma comunque si è ancora in attesa di ulteriore documentazione. La Provincia e il Comune hanno organizzato per mercoledì 14 settembre 2022, alle 21, nel salone dell'oratorio di San Matteo, una serata illustrativa del progetto.
Gravi "non conformità"
Nell'ambito delle ispezioni ai ponti programmate dall'area lavori pubblici e trasporti della Provincia, la primavera scorsa la Ditta 4 Emme S.p.A. di Bolzano, specializzata nella valutazione dello stato dei ponti, aveva eseguito un'ispezione approfondita sul manufatto.
Dall'analisi erano emerse gravi "non conformità" che interessano la capacità portante del ponte tra cui il completo distacco del copri-ferro all'intradosso di tutte le travi nelle tre campate con esposizione delle armature fino alla seconda fila, con ferri corrosi con importante riduzione di sezione resistente; il forte ammaloramento del calcestruzzo delle travi di bordo in prossimità delle spalle con sezione di appoggio fortemente ridotta; la presenza di numerose fessure diagonali capillari presenti su molte travi.
Visto il grave stato di degrado della struttura, che compromette la capacità portante del ponte, il 19 maggio 2022 la Provincia ha emesso un'ordinanza di chiusura del tratto stradale interessato dal manufatto.
Progetto realizzato a Ferrara
Il progetto definitivo è stato redatto dall'ingegnerr Michele Borghi della società Aa srl Consulting & Commercial Engineering di Ferrara. L'intervento si stima che avrà un costo complessiva di 700mila euro e sarà finanziato con fondi provinciali. L'opera è inserita nel programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024, annualità 2022.