Abusi su dodicenne, arrestato convivente della nonna
Le violenze sarebbero avvenute tra le mura domestiche. Sequestrati i tre telefoni cellulari dell'uomo alla ricerca di materiale pedopornografico.
Abusi su dodicenne: il convivente della nonna della ragazzina finisce in carcere.
Abusi su dodicenne
Con la pesante accusa di violenza sessuale su dodicenne è in carcere da oltre venti giorni un 48enne di Mantova che convive con la nonna della ragazzina. Nella mattina di ieri, giovedì 5 luglio, il pubblico ministero titolare dell’indagine ha dato l’incarico a un perito per accertare il contenuto di tre telefonini sequestrati dalla polizia all'uomo l’arresto.
La denuncia
Il presunto violentatore è stata denunciato dalla madre della ragazzina che da giorni vedeva la figlia comportarsi in modo strano. La 12enne, tra le lacrime, ha raccontato tutto alla donna che si è rivolta alla polizia e ha denunciato il parente acquisito. La violenza si sarebbe consumata all'interno delle mura domestiche mentre l’uomo si trovava in casa da solo con la ragazzina. Anche la nonna non si era accorta di nulla.
I tre telefoni cellulari
Al momento dell’arresto, avvenuto una ventina di giorni fa, i poliziotti hanno passato al setaccio l’appartamento della nonna e trovato tre telefoni cellulari appartenenti all'uomo. Uno di questi era danneggiato, forse di proposito. Da qui la decisione del pubblico ministero di incaricare un perito per appurare il contenuto degli stessi alla ricerca di materiale pedopornografico. L’uomo, di nazionalità italiana e disoccupato, al momento si trova in carcere.