I Tarocchi di Mantova, il concorso per gli artisti della città
Il concorso, lanciato venerdì 22 giugno, mescola arte, storia, sacro e profano.
I Tarocchi di Mantova: il concorso per gli artisti della città lanciato lo scorso 22 giugno.
I Tarocchi di Mantova
Venerdì 22 giugno è stato lanciato il concorso “I Tarocchi di Mantova” che mescola l’arte, la storia, il sacro e il profano. Il progetto dello storico dell’arte Simone Rega e promosso da Il Rio Edizioni parte dalla funzione originaria dei tarocchi ovvero come carte da gioco. I primi mazzi fanno la loro comparsa in Italia nella metà del Quattrocento. In osteria o nei palazzi di Corte servivano come passatempo e solamente nell’Ottocento cominciano ad intrecciarsi con l’occultismo. Il resto è storia dei giorni nostri.
Gli Arcani maggiori
Il concorso vuole dare volto e forma ai moltissimi personaggi che hanno dato vita alla storia della città. Questi saranno i cosiddetti Arcani maggiori ovvero le 22 carte extra, soprannominati i Trionfi, che costituiscono un qualsiasi mazzo di tarocchi. Sarà Andrea Mantegna il primo arcano maggiore sul quale si dovranno confrontare disegnatori, grafici, illustratori, pittori e fotografi. Dovrà essere inviato il primo bozzetto a tecnica libera su un formato A4 alla mail casaeditrice@ilrio.it
Concorso aperto fino al 15 agosto
Il concorso sarà aperto dal 22 giugno al 15 agosto. In occasione del Festivaletteratura sarà annunciato il nome del vincitore o dei vincitori a cui sarà dato l’incarico di realizzare tutti gli altri personaggi. La Casa Editrice Il Rio stamperà successivamente il primo mazzo con gli arcani maggiori.