La Farmacia del Poma trasloca a Levata di Curtatone
Trasferimento dal Poma a una nuova sede che permetterà di ottimizzare l’attività, l’accesso dei pazienti e il lavoro degli operatori.
Trasferimento dal Poma a una nuova sede che permetterà di ottimizzare l’attività, l’accesso dei pazienti e il lavoro degli operatori.
Farmacia, al via il trasloco a Levata
Una nuova sede per la Farmacia Ospedaliera e Territoriale di ASST, che sarà trasferita dalle palazzine 30 e 31 dell’ospedale Carlo Poma, a Levata di Curtatone, nei locali dell’ex Metro Cash and Carry, in via Donatori di Sangue 2. La nuova collocazione è stata ritenuta idonea da Ats della Val Padana sotto il profilo dell’accreditamento. È in fase di avvio il trasloco, che avverrà in più fasi a partire dalle prossime settimane e sarà completato nei primi mesi del 2022.
Il nuovo complesso consentirà di ottimizzare l’attività da tutti i punti di vista, migliorando lo stoccaggio del materiale, il lavoro degli operatori e facilitando l’accesso dei pazienti, anche disabili.
Nelle immediate vicinanze della struttura è presente infatti una fermata dell’autobus e sarà possibile raggiungere agevolmente con l’automobile l’area dedicata alla distribuzione diretta dei farmaci, attività che verrà trasferita a Levata nei prossimi mesi, accompagnata da debita comunicazione ai cittadini. Sono inoltre disponibili una sala d’attesa e servizi igienici dedicati all’utenza.
Il trasloco si è reso necessario in quanto rispetto agli spazi dedicati all’ospedale di Mantova la nuova soluzione offrirà un adeguamento in via definitiva ai requisiti di accreditamento strutturali richiesti da Regione Lombardia per la Farmacia, in attesa che si completino le progettualità già previste per il futuro con la costruzione del blocco E.
Il servizio in numeri
Un lavoro complesso e articolato quello svolto dai professionisti della Farmacia, che fra gennaio e ottobre 2021 hanno movimentato farmaci e dispositivi per 7 milioni e 900mila euro (10 milioni e 920mila in tutto il 2020), corrispondenti alla gestione di oltre 2mila pazienti territoriali. Nello stesso periodo, si registrano 13.578 pazienti ospedalieri e 500 del Cps-Centro Psico Sociale. Nella struttura, diretta da Maria Eugenia Borghesi, lavorano 8 farmacisti, 12 operatori tecnici e 4 amministrativi.
Le attività della Farmacia Ospedaliera e Territoriale
Le attività della Farmacia Ospedaliera e Territoriale: accettazione, immagazzinamento, conservazione, allestimento, distribuzione e consegna dei prodotti di farmacia ai reparti ospedalieri e ai servizi territoriali per numero di richieste pari a 40mila e 830 reparti coinvolti nel 2020; ordinativi di radio farmaci ed emoderivati; gestione di 2.100 prodotti stoccati; allestimento preparazioni galeniche; distribuzione diretta a pazienti ospedalieri e territoriali; gestione dei vaccini Covid, Farmacovigilanza e Dispositivo vigilanza, controllo terapie oncologiche , consulenza nelle procedure di acquisto beni sanitari.