Poggio Rusco rimane senza pediatra, mamme in lotta per riottenerlo: migliaia di firme già raccolte
Da una decina di giorni le famiglie non hanno più la pediatra di libera scelta su cui poter contare: un problema non indifferente.
Poggio Rusco è un paese del basso mantovano che conta circa 6mila abitanti, il 15% dei quali non supera i 14 anni: da una decina di giorni le famiglie non hanno più la pediatra di libera scelta su cui poter contare, dopo che la dottoressa ha lasciato il paese avendo ottenuto il trasferimento.
Una situazione insostenibile
In base alle norme l'azienda della Val Padana non è tenuta a prevedere un rimpiazzo e in tutta la zona, quindi, sono rimasti solo tre specialisti per minori: uno a Quistello, Ostiglia e Sermide.
Naturalmente i pediatri disponibili, a causa dell'assenza o della latitanza dei colleghi, hanno visto moltiplicarsi gli assistiti, numeri che renderebbero più difficile offrire un servizio efficiente e puntuale a genitori e bambini. Senza contare che, in assenza di un pediatra in uno dei paesi della zona con più bambini, rischia di portare ad un sovraffollamento dell'ospedale di Pieve di Coriano.
Un problema quindi che non riguarda solo i genitori ma l'intera comunità.
La lotta del "Guppo mamme Poggio Rusco"
Secondo una portavoce del "gruppo mamme Poggio Rusco" intervistata dal Tgr Lombardia, da 600 bambini seguiti da ogni pediatra siamo oggi a 1400, un carico molto pesante che crea un maggior disagio per chi mantiene la propria pediatra di fiducia. Inoltre gli ambulatori disponibili distano 15/20 km da Poggio, una distanza che può risultare scomoda in caso di emergenza.
Per questi motivi il "gruppo mamme Poggio Rusco" si è attivato raccogliendo in pochi giorni migliaia di firme con lo scopo di riottenere un medico specializzato nella cura dei bambini, disponibile in città.
Le firme sono raccolte nei negozi, al mercato e anche online (QUI è possibile firmare): migliaia di persone, uomini e donne, di Poggio Rusco e dei paesi vicini hanno già firmato per garantire alle famiglie di Poggio Rusco un'assistenza dovuta.
Il sindaco porterà le firme in Regione
Fabio Zacchi, sindaco di Poggio Rusco, una volta terminata la raccolta firme le porterà in Regione chiedendo che venga ripristinato il servizio sanitario pediatrico anche in paese.
"Vogliamo invertire a rotta dello spopolamento e aumentare la natalità ma se non vengono garantiti i servizi indispensabili alle famiglie sarà una battaglia persa in partenza. Chiediamo quindi che anche la regione non ci abbandoni e garantisca i servizi necessari.