Volontari per passione e spese a domicilio: circa 850 le consegne nel 2020
Tanti i volontari attivati che raccontano storie di solitudine ma anche di amicizia.
Tanti i volontari attivati che raccontano storie di solitudine ma anche di amicizia.
(In copertina un'immagine di repertorio di alcuni dei volontari impegnati nel servizio spesa)
Spesa a domicilio: circa 850 le consegne nel 2020
Gli interventi di consegna medicinali e spesa a domicilio sono stati 80 tra novembre e fine anno, portando così a 850 il numero degli interventi svolti nel 2020. I volontari in forze al Servizio Civile di Arci per la consegna presso i domicili sono stati 33 nel 2020 ai quali se ne aggiungono altri 6 che hanno risposto alla recente richiesta di adesione al progetto. Tra i volontari 15 frequentano ancora le scuole superiori e svolgono quindi mansioni relative al servizio nelle ore pomeridiane.
Visto il termine dei progetti di servizio civile attivi nel 2020 al 15 gennaio, si prevede che nei primi mesi del 2021 sarà richiesta la disponibilità di altri volontari che stanno già rispondendo alla chiamata online, oltre ad un supporto che verrà dato coinvolgendo i beneficiari Siproimi opportunamente formati.
Chi sono i volontari
L’età media dei volontari si attesta ad oggi sui 25 anni e vede anche la presenza di alcuni volontari provenienti da comuni limitrofi a Mantova (Marcaria, Porto Mantovano, Borgo Virgilio).
Importante anche l’apporto dei 4 volontari messi in campo dal Collegamento Provinciale del Volontariato Mantovano, impegnati nel mese di dicembre e che si sono occupati delle chiamate per raccogliere la lista della spesa, e dei 6 volontari di Auser che nel mese di ottobre hanno seguito la raccolta delle richieste, la consegna e lo smistamento agli altri soggetti impegnati nella consegna della spesa.
240 anziani seguiti dal servizio
Complessivamente gli anziani fragili serviti dalla spesa a domicilio sono stati circa 240. Di questi circa 40 se ne avvalgono stabilmente (1 volta ogni 7/10 giorni), si tratta principalmente di anziani soli o in coppia che però hanno difficoltà a muoversi. Gli altri 200 anziani hanno per il 60% circa fruito del servizio solo nei periodi di lockdown mentre un 40% circa ha utilizzato il servizio con una certa ciclicità.
“Il piano Mantova prosegue – ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini –, ricercando sempre più un welfare di prossimità, attivando le risorse presenti nella nostra comunità, che si dimostra ancora una volta una comunità solidale.
Desidero ringraziare le associazioni impegnate in questa azione del Piano Mantova, Auser, Arci, Collegamento del volontariato, Alce Nero, Sepris e le tante che hanno dato il proprio contributo nel corso dell’anno. Un impegno che è anche un prendersi cura e stare vicini ai nostri anziani. Le forze ci sono e l’organizzazione funziona bene”.
Oltre alle realtà già citate come Auser, Arci, Collegamento del volontariato, Alce Nero e Sepris Club Virgiliano, il progetto ha potuto contare nel corso del 2020 anche sulla collaborazione dei volontari di Strade Blu, della sezione Scout Cngei di Mantova e altri volontari privati.
Segnalazioni ai servizi sociali
L’attività svolta dai volontari ha permesso anche di intercettare e segnalare ai servizi sociali i segni di un disagio diffuso e profondo da parte dei beneficiari del servizio, anziani fragili e spesso soli. Una solitudine che ha trovato nel servizio di consegna e nella disponibilità dei volontari una risposta al bisogno di un dialogo, di un rapporto umano, come antidoto alla paura e all’incertezza resi ancora più forti da questa pandemia.
Il servizio, rivolto ad anziani con limitata autonomia fisica e privi di una rete di supporto familiare in grado di sostenerli in queste mansioni, prosegue ed è possibile avvalersene telefonando al numero 0376 376860. Gli operatori prenderanno l’ordine e i volontari, secondo l’urgenza, richiameranno l’interessato nel giro di 24/48 ore.
Come funziona il servizio
Accedere alla consegna a domicilio è semplice. Basta contattare il numero 0376 376860, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30. A rispondere saranno gli operatori dei Servizi Sociali del Comune di Mantova che si occupano dello Sportello Semplice, un servizio nato anch’esso per facilitare il rapporto tra utenti e servizi sociali.
L’operatore del Comune verificherà i requisiti di accesso come la residenza e le caratteristiche del beneficiario. Dopo questa verifica sarà possibile prenotarsi per la spesa di generi alimentati e di prima necessità oppure farmaci (esclusivamente con prescrizione medica).
I nominativi dei beneficiari saranno inoltrati alle associazioni che provvederanno a ricontattare i richiedenti per raccogliere la lista della spesa, acquistare i prodotti e consegnarli al domicilio, nel giorno concordato.
Le modalità di pagamento prevedono che il beneficiario del servizio paghi direttamente ai volontari l’importo della spesa, dietro presentazione dello scontrino.
Inoltre, al momento della telefonata verrà assegnato un codice numerico che sarà il passpartout per il volontario, in modo tale che possa farsi “riconoscere” dall’anziano al momento della consegna della spesa o dei farmaci.