Covid, Regione Lombardia a Governo: "Da giovedì coprifuoco dalle 23 alle 5"
Stop di tutte le attività e degli spostamenti ad esclusione dei casi "eccezionali" quali motivi di salute, lavoro e comprovata necessità.
Coronavirus, i Comuni e Regione Lombardia chiede al Governo: "Da giovedì stop ad attività e spostamenti dalle 23 alle 5".
"Da giovedì coprifuoco dalle 23 alle 5"
Stop di tutte le attività e degli spostamenti, ad esclusione dei casi 'eccezionali' (motivi di salute, lavoro e comprovata necessità), nell'intera Lombardia dalle ore 23 alle 5 del mattino a partire da giovedì 22 ottobre 2020.
E' la proposta che, all'unanimità, i sindaci di tutti i Comuni capoluogo della Lombardia, il presidente dell'Anci, Mauro Guerra, i capigruppo di maggioranza e di opposizione e il governatore Attilio Fontana, preso atto di quanto rappresentato dal Comitato Tecnico Scientifico lombardo, chiederanno di condividere al Governo, nella persona del ministro della Salute, Roberto Speranza, per fronteggiare la diffusione del virus.
Rapida evoluzione della curva epidemiologica
Una proposta che nasce dalla rapida evoluzione della curva epidemiologica e dalla previsione della 'Commissione indicatori' istituita dalla DG Welfare, secondo cui, al 31 ottobre 2020, potrebbero esserci circa 600 ricoverati in terapia intensiva e fino a 4.000 in terapia non intensiva.
Chiusura grande distribuzione nel fine settimana
Inoltre, nella riunione tenutasi oggi, tutte le parti intervenute hanno condiviso l'opportunità della chiusura, nelle giornate di sabato e domenica, della media e grande distribuzione commerciale, tranne che per gli esercizi di generi alimentari e di prima necessità.
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