Mantova dice addio a Luca Nicolini, fondatore del Festivaletteratura
Il Sindaco di Mantova sta pensando di proclamare il lutto cittadino per la grave perdita.
Il Sindaco di Mantova sta pensando di proclamare il lutto cittadino per la grave perdita.
Era malato da mesi
Purtroppo nella mattinata se n'è andato Luca Nicolini, il fondatore del noto Festivaletteratura di Mantova. Aveva 66 e ormai da mesi, dallo scorso autunno, stava combattendo contro un tumore che non gli ha lasciato scampo.
In questi mesi però la malattia non gli ha tolto la voglia di mettersi in gioco e di programmare il prossimo Festival, continuando a sognare e a ideare metodi nuovi e innovativi per diffondere la cultura e passione per la letteratura che da sempre lo aveva distinto.
Prima libraio poi ideatore del Festivaletteratura
Prima di essere uno dei pionieri del Festivaletteratura, Nicolini nasce come libraio: dopo una laurea in storia, nel 1979 aveva aperto la sua libreria chiamata Nautilus, un luogo di confronto e di grande cultura. Da questa sua grande passione ha preso il via il progetto di un Festival della letteratura tutta mantovano: la prima edizione aveva chiamato a sé "solo" 12mila persone: l'edizione del 2019 invece 122mila. Il Festivaletteratura, che ormai da anni caratterizza la città di Mantova, è frutto della collaborazione delle brillanti menti di Luca Nicolini, Laura Boccaglioni, Annarosa Buttarelli, Francesco Caprini, Marzia Corraini, Paolo Polettini, Gianni Tonelli.
Il saluto di Palazzi e la proposta del lutto cittadino
"Questa notte, dopo mesi di lotta con la malattia, si è spento Luca Nicolini. Una perdita enorme, immensa, per la nostra città e per la cultura italiana. Rare volte nella vita capita di incontrare persone come Luca. Una bella persona, che ha costruito tanto, senza mai approfittarsi di nulla. Per me è stato un riferimento certo, prezioso, in questi anni così intensi e difficili. Capace di accogliere e consigliare, come fa un amico, nei momenti più duri e nei momenti più belli, quelli del confronto per far vivere le idee per la città.
Mi stringo forte, forte, forte a Carla, a Giuseppe e Maddalena e a tutta la squadra del Festivaletteratura. Sono certo che sapremo uniti proseguire la straordinaria impresa nata con Luca. Sono con voi, siamo con voi, lo è tutta la città e i tanti cittadini del mondo, che ogni anno sono arricchiti umanamente e culturalmente dal dono prezioso che è il Festivaletteratura. Mantova saprà onorare l’impegno di Luca, il suo pensiero, la sua generosità. Ho intenzione di proclamare il lutto cittadino, condividerò con la famiglia il giorno.
Ciao Luca, ti voglio bene. Grazie per la tua amicizia"