Non può uscire di casa, i Carabinieri le consegnano la pensione a casa
Consegnata la prima pensione ad un'anziana, come da accordi con Poste Italiane.

Severi controlli dei Carabinieri, per far rispettare le recenti regole relative ai divieti di movimento per evitare il contagio da Coronavirus, ma anche assistenza e solidarietà.
Infatti, nell’ambito delle iniziative volte al sostegno della popolazione nell’attuale situazione epidemica, l’Arma dei Carabinieri ha avviato una collaborazione con le Poste Italiane finalizzata a prevedere, limitatamente al periodo emergenziale, il ritiro delle pensioni da parte delle varie Stazioni Carabinieri sul territorio in favore di anziani impossibilitati a raggiungere gli uffici postali.
Consegnata la pensione alla prima anziana
E ieri 14 aprile 2020 i militari della Stazione di Viadana, dopo essere stati contattati da un’anziana impossibilitata al ritiro della pensione, hanno provveduto a ritirarla, in contanti, presso le poste del centro, e a consegnarla direttamente a casa della signora. La procedura, che ha coinvolto il Direttore delle Poste di Viadana, il Comandante di Compagnia e il Comandante della Stazione Carabinieri di Viadana, è risultata essere molto veloce e semplice, ed è stata possibile grazie ad una delega firmata dall’anziana ai militari, giunti in breve tempo presso l’abitazione della signora dopo che la stessa aveva chiamato il 112.
Un'operazione semplice e veloce
E cosi la signora, dopo circa mezz’ora dalla richiesta telefonica che aveva fatto, si è vista recapitare la pensione in contanti direttamente a casa, consegnata in prima persona dai Carabinieri di Viadana. Viene ricordato dai Carabinieri che la convenzione è rivolta agli ultra 75enni che attualmente riscuotono la pensione in contanti (non titolari di libretto o conto corrente postale), che non abbiano già delegata altra persona alla riscossione, o che non abbiano familiari nelle vicinanze in grado di effettuare la riscossione.
I militari della Compagnia di Viadana rimangono quindi a disposizione anche per questo importante servizio, che si va ad inserire tra le numerose iniziative finalizzate a sostenere le fasce più deboli della popolazione in questo periodo emergenziale.