Aggiornamenti dalla Regione: nel Mantovano + 108 contagiati DIRETTA VIDEO
Oggi 1942 positivi in più in Lombardia.
«I numeri forniti ieri (23 marzo, ndr) erano stati anche fin troppo positivi. Ho sempre detto che non vanno guardati giorno per giorno perché i laboratori hanno tempistiche diverse nel processare i tamponi. Ci sono comunque riduzioni. A Codogno, ad esempio, non abbiamo registrato nuovi contagi». Nonostante il contagio prosegua, traspare ottimismo dalle parole dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera nel corso della consueta conferenza stampa organizzata in Regione Lombardia per fare il punto della situazione epidemiologica.
I dati
“I numeri ieri erano fin troppo positivi. Ma i dati non vanno guardati giorno per giorno, ma in un arco di tempo più ampio” – ha detto Gallera. Ecco i dati aggiornati:
Contagi 28761/30703. + 1942
Ricoveri non TI 9266/9711 +445
Ricoveri TI 1183/1194 +11
Decessi 3776/4178 +402
I casi per provincia /ieri/oggi:
BG 6471/6728 +257
BS 5905/6298 +393
CO 581/635 + 54
CR 2925/3061 + 136
LC 934/1015 + 81
LO 1817/1860 + 43
MB 1130/1454. + 324
MI 5326/5701. + 375
MN 985/1093 + 108
PV 1444/1499 + 55
SO 208/253 + 45
VA 421/450 +29
e 656 in corso di verifica
«Ci sono ospedali che sono ormai saturi e stiamo cercando di trovare soluzioni che alleggeriscano questi presidi, trasferendo pazienti in altre strutture (solo oggi ne sono stati spostati 40 ndr.) o aprendone di nuove, come l’ospedale da campo aperto oggi a Crema che verrà gestito da medici e infermieri cubani», prosegue Gallera.
Gli interventi di Foroni e Terzi
Nel merito, gli assessori regionali Pietro Foroni (protezione civile) e Claudia Maria Terzi (infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile) hanno effettuato questo pomeriggio un sopralluogo alla Fiera di Bergamo dove è in fase di allestimento l’ospedale da campo realizzato dall’Associazione nazionale alpini. «L’impressione che abbiamo avuto è stata senz’altro positiva – ha commentato Foroni -. L’obiettivo è di rendere operativo questo ospedale entro una settimana, dieci giorni al massimo. Le imprese stanno lavorando con 3 turni giornalieri, 24 ore su 24. Sarà un vero e proprio ospedale con un oltre un centinaio di posti letto, dei quali 104 dedicati a terapia intensiva e sub-intensiva».
«Il mio sentito grazie all’Associazione nazionale alpini della Lombardia che sta coordinando i lavori – ha continuato l’assessore Terzi, che è anche coordinatore del tavolo territoriale di Regione Lombardia a Bergamo – a tutti i volontari, a Confartigianato e a tutti coloro che si stanno spendendo per realizzare questo ospedale, fondamentale per affrontare questo terribile periodo».