Maresciallo dei Carabinieri sul gruppo Facebook cittadino: “In troppi ancora non rispettano il Decreto”
Noi ci affidiamo alle Forze dell'Ordine ma anche loro dovrebbero poter contare su di noi.
Il Comandante della stazione dei Carabinieri di Suzzara, Antonio Scungio, stanco di multare, denunciare e fermare i cittadini, ha voluto lanciare un appello su Facebook, pubblicato sul gruppo "Sei di Suzzara Se".
Noi ci affidiamo alle Forze dell'Ordine, loro si devono poter affidare a noi
In queste settimane concitate, in cui si ha paura e si cerca sempre maggiore sicurezza, si vive una situazione che sembra irreale. La maggior parte dei cittadini sta a casa è vero ma non tutti, c'è chi si muove senza ragioni sufficienti e qualcuno di questi viene colto in flagranza e denunciato. Nel Mantovano sono ancora troppe le persone che non rispettano il semplice concetto di dover rimanere a casa, condizione necessaria per debellare questo terribile virus che sta mettendo in ginocchio l'intera Nazione.
Noi non possiamo fare altro che affidarci alle forze dell'ordine, ma ci siamo mai soffermati a pensare quanto possa essere difficile per loro vedere loro concittadini, conoscenti, sconosciuti, che quotidianamente infrangono le disposizioni governative fregandosene di tutto? Anche per loro è un momento difficile, di sconforto, in cui però devono mantenere la guardia più alta degli altri. E' un momento in cui loro dovrebbero poter contare su di noi.
L'appello del Comandante dei Carabinieri di Suzzara
"Buonasera, sono il Comandante della Stazione Carabinieri di Suzzara, Mar. Ca. Scungio Antonio.
Ci tenevo solo a ribadire per l'ennesima volta un concetto fondamentale "RESTATE A CASA"
Noi ce la stiamo mettendo tutta unitamente al Personale sanitario, Sindaco, Polizia Locale e Guardia di Finanza. Non so se vi sia ben chiara l'attuale situazione ma mio malgrado noto molte persone avere poco rispetto oltre che per se stessi anche per i propri familiari e per la gente che quotidianamente offre un servizio a tutela di tutti i cittadini continuando imperterriti a svolgere sport all'aria aperta, passeggiate cittadine e tutte quelle attività che non sono necessarie soprattutto in questo momento. C'è poco da discutere, SI STA A CASA. Intensificheremo ancora di più i controlli e le autocerficazioni saranno scrupolosamente controllate per ognuno di voi.Tutti insieme ce la faremo a superare questo brutto periodo. Per qualsiasi info o problematica noi ci siamo."
Pensiamoci.