70enne mantovano responsabile di atti persecutori nei confronti della vicina di 30 anni più giovane
Le ha reso la vita impossibile costringendola a trasferirsi, ma non è bastato.

Perseguita per anni la vicina di casa di 30 anni più giovane, 70enne mantovano ammonito dal Questore.
70enne responsabile di atti persecutori nei confronti della vicina
Il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha emesso ieri, 20 marzo 2020, la Misura di Prevenzione Personale dell’“Ammonimento” nei confronti di un uomo settantenne, responsabile di atti persecutori nei confronti della vicina di casa. Gli episodi persecutori hanno avuto inizio alcuni anni fa, più precisamente nel 2017, allorché l’uomo decideva di interrompere il rapporto di buon vicinato sino a quel momento esistito, ed iniziava a molestare la donna con fastidiosi ed insistenti comportamenti persecutori, quali pedinamenti, appostamenti, interferenze nella vita privata della vittima e molestie telefoniche.
In un particolare contesto, addirittura, lo stalker tentava un approccio sessuale dopo essersi introdotto furtivamente nell’abitazione della donna, tanto che la stessa si vedeva costretta ad installare un sistema di allarme e videosorveglianza per impedire a costui di entrare illecitamente all’interno della propria casa; malgrado l’installazione di questo impianto, l’uomo continuava imperterrito ad esibirsi con gesti di scherno rivolti verso la telecamera.
La donna si è sentita costretta a vendere la casa
Poiché la situazione stava assumendo dimensioni sempre più pressanti ed invasive della propria vita privata e sociale, la donna dapprima decideva di andare a vivere in un camper di sua proprietà e, successivamente, si era vista costretta a prendere la decisione di vendere la casa e traslocare nell’abitazione dei genitori, residenti in un altro Comune della Provincia, per limitare i contatti con il suo persecutore. Malgrado tutte le precauzioni assunte dalla vittima, lo stalker continuava incessantemente a mettere in atto i propri comportamenti vessatori anche presso la nuova residenza della donna – facendosi notare più volte mentre, a bordo di un’automobile, transitava avanti e indietro di fronte all’abitazione dei genitori.
La vittima, pertanto, in più occasioni ha dovuto necessariamente modificare le proprie abitudini di vita, tanto che, profondamente sconvolta e turbata dal punto di vista psicologico, decideva alla fine di rivolgersi alla Questura di Mantova per denunciare quanto gli stava accadendo.
Il provvedimento del Questore
La vicenda, pertanto, veniva attentamente esaminata dalla Divisione Anticrimine della Questura che, anche per tutelare l’incolumità e la sicurezza della vittima, segnalava immediatamente quanto accaduto al Questore.
Il Questore Sartori, quindi, valutata la gravità delle vessazioni e delle persecuzioni alle quali è stata sistematicamente sottoposta la vittima, decideva di emettere, nei confronti del responsabile, un Decreto di “Ammonimento”: strumento giuridico di natura amministrativa con il quale al responsabile viene imposto di cessare immediatamente i suoi comportamenti vessatori nei confronti della ex vicina di casa, con il contestuale invito, per un aiuto di natura psicologica, a rivolgersi ai Centri Psico-Sociali presenti nel territorio di residenza. Nel caso di reiterazione di questi comportamenti persecutori, il responsabile potrà essere arrestato.