Fontana fa il punto "Non possiamo ancora mollare e tornare alla vita normale"
Tantissime le donazioni fatte, da chi dona 5 euro a chi dona 10 milioni.
Diretta Facebook del Presidente Attilio Fontana con le ultime notizie sulla situazione coronavirus.
Fontana in diretta
Il Presidente Attilio Fontana:
“In queste ultime 24 ore successe tante cose che da un alto dimostrano grandissima solidarietà dei nostri cittadini e dall’altro l’impegno di organizzazioni importanti. Primo ringraziamento alla Croce Rossa, ieri eravamo vicini alla fine dei letti di rianimazione, e presidente Rocca stamattina ci ha fatto avere 40 respiratori che ci danno la possibilità di andare avanti con le risposte ai cittadini e realizzazione di nuovi letti di rianimazione.
Grazie anche a tutti quelli che lavorano, partendo da medici, infermieri e volontari. Ai tanti imprenditori che in queste ultime ore si sono mossi con tante donazioni: Fondazione Invernizzi, Fondazione Veronesi, Berlusconi, Caprotti, ditta Allianz e Sapio con interventi diretti per nuovo ospedale alla Fiera. Solidarietà che aiuta con grandi risorse e che ci fa sentire più vicini a tanti cittadini che nelle loro possibilità donano e danno qualcosa per cercare di superare questa emergenza. Abbiamo ricevuto offerte da 5 euro a 10 milioni.
Ringrazio il Corpo di Ballo della Scala che sta realizzando un video per sollecitare i comportamenti che continuiamo a richiedere ai nostri cittadini.
Oggi abbiamo avuto una riunione operativa con il team di Bertolaso, nostri tecnici e assessori. Abbiamo costituito dei gruppi specifici, ognuno si occupa di una diversa questione. Ci si è data una notevole accelerazione, continuo ad essere ottimista sulla possibilità di farcela. Il cambiamento di rotta ci sarà quando le misure applicate inizieranno a mostrare loro efficacia, credo da giovedì. Al di là del provvedimento c’è stata una percezione finalmente diversa da parte dei cittadini. Da mercoledì i comportamenti sono cambiati, non in maniera sufficiente ma ancora un po’ lasca. Non si può ancora mollare l’attenzione e tornare alla vita normale. Dobbiamo essere sempre più rigorosi. Non bisogna fare i furbi. State rigorosamente a casa”.