Mantova rimane "sana": il Poma ospita i pazienti degli ospedali in difficoltà
Al momento tutti i tamponi effettuati dai professionisti dell’ASST di Mantova sono risultati negativi.

Nella giornata di oggi, 28 febbraio 2020, l’Unità di crisi di ASST ha visto la partecipazione del sindaco di Mantova Mattia Palazzi e dei consiglieri regionali del territorio mantovano: Alessandra Cappellari, Andrea Fiasconaro, Barbara Mazzali e Antonella Forattini. Si sono condivise le principali azioni messe in atto dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, in stretto raccordo con Regione Lombardia e Ats della Val Padana.
Ancora nessun contagio a Mantova
Sono stati analizzati i dati di diffusione del virus in Lombardia ed è arrivata la conferma che, fino al momento attuale, tutti i tamponi effettuati dai professionisti dell’ASST di Mantova sono risultati negativi.
Ospitati pazienti positivi di altre province
Come già annunciato nei giorni scorsi, ASST ha messo a disposizione posti letto per accogliere pazienti provenienti da altri ospedali in una logica di integrazione interaziendale e interprovinciale. Tra questi ieri pomeriggio è stato ospitato il primo paziente: si tratta di un 60enne della provincia di Brescia. Era ricoverato all'ospedale di Manerbio (BS) che però aveva necessità di liberare posti letto per far spazio a nuovi pazienti. Non è l'unico caso infatti in cui negli ospedali maggiormente colpiti dall'ondata Coronavirus non ci siano più posti disponibili per accogliere pazienti nuovi e si debba ricorrere ai trasferimenti in altri ospedali.