Allarme bomba in un asilo di Poggio Rusco, ma la bomba non c'è
Una chiamata anonima ha allertato le maestre, ma era uno scherzo.
Mattinata di apprensione, per fortuna senza alcuna conseguenza, per i bambini di un asilo del Comune di Poggio Rusco.
La chiamata che dà l'allarme
Erano circa le 08,25 di oggi, 20 gennaio 2020, quando un anonimo interlocutore con voce maschile e rauca (verosimilmente per camuffarla) effettua una chiamata al centralino dell’asilo asserendo che nella struttura vi fosse una ordigno esplosivo.
Immediatamente l’insegnante che aveva ricevuto la telefonata ha avvisato il 112 ed in meno di cinque minuti la macchina dei controlli e dei soccorsi era già pronta. Quasi come se fosse un gioco, sono stati invitati i bambini a mettersi in fila per sperimentare una prova evacuazione da terremoto o incendio e l’uscita dal plesso scolastico è avvenuta in maniera estremamente ordinata e calma.
Il controllo degli uomini dell'Arma
Subito dopo all’interno dell’asilo hanno fatto accesso gli uomini dell’Arma che hanno minuziosamente controllato tutta la struttura, comprese cavità, scaffalature ed arredi nonché tutta l’area esterna, la cui attività di controllo ha consentito di escludere la presenza di congegni esplosivi o ulteriori insidie per i piccoli. L’attività di controllo si è protratta per circa due ore così gli “studenti in erba” hanno avuto la possibilità di fare un giorno di vacanza inaspettato.
Avviate le indagini per individuare l'autore della telefonata
Ora le indagini sono concentrate e tese ad identificare chi abbia potuto fare la telefonata. Ci vorrà molto poco per risalire all’autore, qualunque tipo di apparecchio o modalità di chiamata abbia utilizzato, grazie anche alle tecniche investigative cui l’Arma dei Carabinieri dispone.