Bilancio regionale, Forattini (PD): "Passi avanti sulla Sanità sono merito solo del Governo"
In commissione di bilancio, previsto lo stanziamento di 200milioni di euro per gli investimenti sanitari.
Bilancio Regionale, Forattini (PD): "E' solo grazie a risorse stanziate da governo di centrosinistra per la sanità che oggi Regione Lombardia può esultare e agire".
“Grazie alle ingenti risorse sanitarie stanziate dal Governo di centrosinistra anche Regione Lombardia può finalmente, dopo un lungo periodo di stallo, inaugurare una nuova stagione per i cittadini lombardi. Perché la qualità dell’assistenza va di pari passo con i finanziamenti, non certo con la propaganda del centrodestra. Ora aspettiamo la Giunta regionale alla prova dei fatti. Il Pd ha dato indicazioni precise su come spendere i soldi che il Governo nazionale ha assegnato. Speriamo che la maggioranza decida di abbandonare i proclami e dia seguito anche alle nostre richieste, messe nero su bianco durante la sessione di bilancio”.
Lo dichiara Antonella Forattini, consigliere regionale del Pd e componente dell’ufficio di presidenza della Commissione Sanità, durante la discussione sul bilancio di previsione 2020-2022 di Regione Lombardia che prevede lo stanziamento di 200milioni di euro per gli investimenti sanitari.
I presidi sociosanitari
“Nel dettaglio, abbiamo chiesto di avere un Presidio sociosanitario per ogni ambito territoriale, perché il modello di gestione della cronicità di Regione Lombardia mostra evidenti segni di inefficienza – continua Forattini –. Basti pensare che dal suo esordio, nel gennaio 2018, a oggi ha arruolato solo il 10 per cento dei pazienti aventi diritto. Avere una rete capillare di Presst, ovvero Poliambulatori dedicati soprattutto alla cura dei pazienti cronici, significa semplificare la vita alle persone malate che, anziché rivolgersi agli ospedali, troverebbero in strutture adeguate e a breve distanza da casa le cure necessarie. Noi crediamo che vada sostenuta la sanità territoriale che è ciò che manca davvero alla sanità lombarda che ha grandi ospedali di qualità, ma nel tempo non ha investito, o ha disinvestito, sui servizi a portata del cittadino”.
Infine, Forattini segnala, “a dispetto della propaganda leghista, che l’abolizione del superticket sulle prestazioni viene anticipata di 6 mesi sempre grazie ai fondi che questo Governo ha messo a disposizione. Infatti, in anticipo rispetto alla misura del Ministro Speranza che prevedeva la cancellazione dal primo settembre, oggi Regione Lombardia può festeggiare il taglio. Per rispetto del lavoro altrui, bisognerebbe riconoscere che il superticket è stato messo dal Governo di centrodestra e viene tolto da quello di centrosinistra”.