Tentano il furto in più gioiellerie senza riuscirci, ma vengono denunciati lo stesso

Due giovani sono stati denunciati per tentato furto, ma non solo.

Tentano il furto in più gioiellerie senza riuscirci, ma vengono denunciati lo stesso
Pubblicato:

Tentano di rubare in alcune gioiellerie del centro: due pluripregiudicati presi dalla Squadra Mobile.

Allertata la Volante per soggetti sospetti

Nella giornata di ieri, 14 dicembre 2019, gli uomini della Squadra Mobile della Questura, allertati da alcuni gioiellieri del Capoluogo, si sono messi sulle tracce di un paio di individui i quali, più volte nella stessa giornata di sabato, erano stati notati entrare in varie gioiellerie con atteggiamento sospetto.
Mentre si stavano effettuando questi accertamenti per le strade del Centro storico alla Sala Operativa della Questura è giunta la segnalazione di un tentato furto presso la Gioielleria “Tosoni” di via Roma, ove i due sospetti avevano appena tentato di rubare un braccialetto del valore di oltre 7.000 euro.

Intercettati dagli agenti

Ricevuta la descrizione dettagliata dei malviventi, dopo accurate ricerche, gli Agenti sono riusciti ad intercettarli mentre si apprestavano ad entrare in un’altra Gioielleria di via Orefici. Attesi all’uscita, sono quindi stati entrambi bloccati e condotti presso gli Uffici della Questura per la loro identificazione e per l’accertamento dei fatti. Nel corso della procedura di identificazione, a carico dei sospetti – due cittadini romeni provenienti dalla Provincia di Rovigo, L. I. del 1990 e B. R. C. del 1991 – sono emersi numerosi precedenti specifici, in particolare per reati contro il patrimonio.

Sottoposti a perquisizione personale e dell'auto

Gli agenti hanno quindi deciso di procedere alla perquisizione personale nei loro confronti, estesa all’autoveicolo con il quale erano giunti in città, una Toyota Yaris di colore grigio di proprietà di uno di loro; in questa occasione, nell’abitacolo della Yaris è stato rinvenuto e sequestrato uno strumento informatico assai sofisticato, utilizzato dalle Autofficine specializzate per la diagnosi delle Centraline Elettroniche degli automezzi: tale apparecchiatura, tuttavia, viene utilizzata anche dalle organizzazioni criminali che si occupano furti di automezzi, motivo per il quale è stato posta sotto sequestro.

Entrambi sono stati denunciati

Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, i due soggetti sono stati denunciati a piede libero per tentato furto e per il possesso ingiustificato di apparecchiatura atta a forzare l’apertura di automezzi. La loro posizione, inoltre, è ora al vaglio del Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori per l’adozione, nei loro confronti, di una Misura di Prevenzione Personale.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali