"Le Sardine infilatevele nel....": bufera sul leghista Della Torre, direttore Aler Mantova
PD e M5S: "“Dichiarazioni becere, si scusi".
Sta rimbalzando in Rete a livello nazionale l'invettiva lanciata da Corrado della Torre, militante leghista (in copertina al raduno di Pontida insieme ad altri militanti) e direttore generale dell'Aler Brescia-Mantova-Cremona, contro il movimento delle Sardine: “Dichiarazioni becere, si scusi”.
La reazione del Movimento 5 Stelle
"Corrado Della Torre, dal primo di aprile nuovo direttore generale di Aler Brescia-Mantova-Cremona e leghista della prima ora, sul suo profilo di Facebook il 22 novembre ha pubblicato un intervento offensivo e lesivo della dignità sul movimento delle Sardine: “le sardine infilatevele nel c***” e, sempre riferito al movimento, il 25 novembre, “evidentemente quello degli imbecilli è un GENE”."
"Dichiarazioni becere e vergognose"
Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del M5S Lombardia:
“Sono dichiarazioni becere e vergognose, Della Torre ogni volta che parla rappresenta un ente regionale di primo piano, non può parlare come un odiatore qualsiasi.
Il Movimento delle Sardine, al di là di quello che esprime, va rispettato soprattutto da chi riveste ruoli di vertice nell’amministrazione di beni pubblici.
È il secondo caso, dopo il, direttore di Aler Pavia che ha fatto campagna elettorale per la Lega a maggio e poi si è dimesso, che i nominati dal centro-destra mostrano enormi limiti nell’incapacità di essere super partes. Aler Brescia merita di più di un leghista fanatico alla sua guida. Mi auguro che Della Torre si scusi e faccia un passo indietro, non può guidare un ente regionale”.
Anche il Pd esprime indignazione
Anche il Partito Democratico critica i post pubblicati da Della Torre, richiamandolo all'ordine e chiedendo che svolta il proprio dovere: "Al posto che blaterare di Sardine.. parlaci delle case popolari".
I post pubblicati da Della Torre
Oltre all'immagine ripresa dal Partito Democratico Della Torre ha pubblicato anche questo post sempre a proposito delle sardine, nonostante la critica in questo caso risulti essere un po' "criptica".