Giulio Romano: le mostre di Mantova volano fino a New York
Al Consolato Generale la presentazione degli eventi culturali per l'artista del '500.
Giulio Romano: le mostre di Mantova volano fino a New York. Al Consolato Generale la presentazione degli eventi culturali per l'artista del '500.
E' stato presentato ieri al Consolato Generale d'Italia a New York il progetto "Mantova: Città di Giulio Romano" con l’evento Giulio Romano: A Very Modern Man. Sono intervenuti Francesco Genuardi, console generale d'Italia a New York; Mattia Palazzi, sindaco di Mantova; Stefano Baia Curioni, direttore Fondazione Palazzo Te; Linda Wolk Simon, curatrice della mostra "Giulio Romano: Arte e Desiderio" a Palazzo Te; Xavier F. Salomon, capo curatore della Frick Collection; Stefano Giussani, architetto partner e amministratore delegato di Lissoni Inc.
Le celebrazioni per Giulio Romano
A partire da giugno 2019, la città di Mantova celebra il maestro manierista con un ricco programma di proposte culturali, ideato in stretta collaborazione con le principali istituzioni del territorio. Protagoniste del palinsesto saranno le mostre allestite a Palazzo Te e a Palazzo Ducale, dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020.
Nelle sale Napoleoniche di Palazzo Te, la mostra "Giulio Romano: Arte e Desiderio" indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia, esponendo dipinti, disegni e oggetti preziosi provenienti da venti istituzioni, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York e il museo Hermitage di San Pietroburgo.
Le altre esposizioni su Giulio Romano
"Giulio Romano: Arte e Desiderio" è parte integrante del programma di mostre ed eventi "Giulio Romano è Palazzo Te" (settembre 2019-giugno 2020), promosso dalla Fondazione Palazzo Te e dal Comune di Mantova, organizzato e prodotto con la casa editrice Electa. A Palazzo Ducale, l’esposizione "Con nuova e stravagante maniera". Giulio Romano a Mantova, nata dalla collaborazione tra il Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova e il Musée du Louvre di Parigi, intende illustrare la figura di Giulio Romano e la sua “nuova maniera” di fare arte, in particolare nella città gonzaghesca, mettendone in luce le peculiarità e l’aspetto fortemente innovativo.
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