Truffe agli anziani: come difendersi e prevenirle

Un ciclo di incontri, in collaborazione con Diocesi, Auser e Club 3ª età, organizzati dalla Questura di Mantova.

Truffe agli anziani: come difendersi e prevenirle
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Truffe agli anziani: un ciclo di incontri per informare sui metodi più utilizzati e fornire strumenti di difesa.

Truffe agli anziani: incontri organizzati dalla Questura

Sono in corso - e proseguiranno anche nei prossimi mesi- gli incontri organizzati dalla Questura di Mantova, in collaborazione con Diocesi, Auser, Club 3^ età, rivolti prevalentemente a persone della “terza età”, con la finalità di informare i partecipanti sui più utilizzati ed attuali metodi di realizzazione delle truffe e, contestualmente, di fornire loro utili strumenti di difesa.

Tale attività di promozione è stata fortemente voluta dal Prefetto Lombardi e dal Questore Sartori, in conseguenza del danno sociale e del giustificato allarme causato dal diffondersi di questa pratica criminale che vede coinvolte, come vittime inconsapevoli, le persone anziane influenzabili perché più deboli, più sensibili o forse solo più disposte al dialogo.

Evitare i raggiri

Durante gli incontri verrà illustrato il fenomeno nel suo complesso, anche a fronte del costante innalzamento dell’aspettativa di vita e conseguente aumento del numero della popolazione “over 70” obiettivo privilegiato di truffatori senza scrupoli. Saranno forniti interessanti spunti di conoscenza per evitare il raggiro.

Tale attività consentirà di diffondere e ricordare i consigli e le buone prassi di difesa che comunque non possono prescindere dall’interessare le Forze dell’Ordine: nell’immediato, attraverso la chiamata ai numeri per l’emergenza; subito dopo, con la denuncia.

Le “tecniche” più utilizzate

Può essere utile richiamare i “trucchi” più comuni utilizzati dai malfattori che agiscono, è bene ricordarlo, sia introducendosi nell’abitazione della vittima, sia avvicinandola per la strada o utilizzando il telefono, spacciandosi per “conoscenti”, per falsi operatori dell’ENEL, TEA, Comune, o appartenenti alle Forze dell’Ordine ovvero “avvocati”, allo scopo di farsi consegnare del denaro a titolo di oblazione di fantomatiche “multe” ecc

Principali “regole” da seguire:

- non far entrare in casa sconosciuti, anche se millantano conoscenze in famiglia, o sono in possesso di tesserini con foto;

- chiedere, quanto meno, l’assistenza di un vicino o di un parente prima di far entrare gli sconosciuti;

- nessuna azienda o ente pubblico invia dipendenti e richiede pagamenti o l’esibizione di denaro contante a domicilio;

- nessun poliziotto o carabiniere chiederà mai la consegna di denaro a titolo di oblazione di fantomatiche “multe” o per far “scarcerare” chicchessia;

- durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall’ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre.

La regola fondamentale rimane quella di rivolgersi sempre alle Forze di Polizia, per segnalare atteggiamenti sospetti, richiedere conferma sull’identità dei predetti e per denunciare situazioni di pericolo.

I prossimi incontri

Ecco le date dei prossimi incontri:

- mercoledi 7 novembre ore 15,30: Club terza Età (Via Indipendenza MN)

- mercoledi 14 novembre ore 9,30: Coldiretti – Goito

- giovedi 15 novembre ore 16,00 Auser (Via Facciotto MN)

- mercoledi 21 novembre ore 9,30: Coldiretti – Mantova

 

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