CRONACA

Minorenne palpeggiata e picchiata in un parco, salvata dall’intervento di un carabiniere fuori servizio

Il maresciallo non ha esitato a intervenire soccorrendo la 16enne e bloccando l'aggressore in fuga: il 23enne è stato arrestato

Minorenne palpeggiata e picchiata in un parco, salvata dall’intervento di un carabiniere fuori servizio

Un maresciallo dei Carabinieri libero dal servizio è prontamente intervenuto dopo aver sentito le urla di una 16enne aggredita, bloccando l’uomo, un 23enne pachistano, che l’aveva palpeggiata e picchiata: Il 23enne è stato arrestato per violenza sessuale e lesioni aggravate.

Le urla disperate

Il primo pomeriggio del 2 dicembre 2025, nei pressi del supermercato “Lidl” di Ostiglia (Mantova), un maresciallo dei Carabinieri in forza alla stazione di Borgo Mantovano dopo aver parcheggiato il suo veicolo, si stava dirigendo verso l’attività commerciale per effettuare delle compere.

L’apparente tranquillità è stata spezzata da urla acute e disperate. L’attenzione del militare è stata immediatamente catturata da una ragazzina che, in preda al panico, invocava aiuto a squarciagola. Percependo il grave pericolo, il maresciallo non ha esitato: ha abbandonato la busta della spesa sul posto e si è lanciato di corsa verso la giovane.

Aggressore in fuga

Grazie alla prontezza del Carabiniere, l’individuo che stava aggredendo la ragazza ha tentato una fuga immediata. Tuttavia, la sua corsa è stata di breve durata: il militare è infatti riuscito a raggiungerlo e a bloccarlo prontamente, neutralizzando la minaccia.

La fortuna ha voluto che, in quegli stessi istanti, stesse transitando nella zona una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Gonzaga. I militari erano impegnati in un servizio di controllo del territorio intensificato, nell’ambito delle attività di prevenzione coordinate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Mantova, Dottor Roberto Bolognesi. L’arrivo della pattuglia ha permesso di gestire rapidamente la situazione e prendere in custodia l’aggressore.

Palpeggiata e picchiata

La vittima, una 16enne residente a Ostiglia, è stata in seguito accompagnata in caserma per formalizzare la denuncia. Dal suo racconto è emerso che l’aggressione era iniziata poco prima nei pressi del parco Fossa. Il giovane bloccato l’aveva avvicinata, palpeggiandola insistentemente al fondoschiena, per poi passare alle percosse.

La giovane, sebbene bloccata, ha opposto una resistenza energica. Durante la colluttazione, è riuscita a divincolarsi dalla presa dell’uomo e a fuggire. Nelle concitate fasi della fuga, l’aggressore le aveva anche strappato una collanina d’oro.

Le successive indagini hanno trovato riscontro oggettivo. Gli investigatori hanno infatti visionato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, verificando l’esattezza della narrazione fornita dalla vittima. Questa prova ha fornito un elemento cruciale e attendibile per il procedimento penale in corso.

23enne arrestato

Il soggetto fermato, un 23enne di origine pakistana e domiciliato a Borgo Mantovano, è stato immediatamente tratto in arresto. È accusato, in ipotesi iniziale, dei reati di violenza sessuale e lesioni aggravate. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si ricorda che il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari. L’eventuale colpevolezza dell’indagato dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti, secondo i principi della presunzione di innocenza.