Una volta riportata a terra, l’anziana – impaurita, provata dalle esalazioni e già sofferente per via di problemi al cuore – è stata affidata alle cure del personale del 118.
Incendio in un appartamento di Ostiglia
Momenti di paura all’alba di oggi, lunedì 3 novembre 2025, a Ostiglia. Un violento incendio è divampato all’interno di un’abitazione di via Bertioli e ha messo in serio pericolo la vita di un’anziana di 85 anni. È stata una corsa contro il tempo, fondamentale si è rivelato l’intervento dei Carabinieri di Borgo Mantovano.

Alle 5.30 è scattato l’allarme: una casa stava bruciando e una persona risultava all’interno. Sul posto sono state immediatamente inviate ambulanze, i Vigili del Fuoco di Suzzara, Castelmassa (RO) e successivamente Mantova oltre a una pattuglia di militari arrivata per prima.
85enne salvata dal maresciallo
Il maresciallo capo della pattuglia non ha esitato ed è salito al primo piano della palazzina. A questo punto ha sfondato la porta d’ingresso e si è ritrovato nell’appartamento invaso da fumo denso e fiamme. All’interno c’era l’anziana che vive sola.
Senza perdere la calma, il maresciallo ha afferrato una coperta con cui ha avvolto la donna e l’ha trascinata verso il terrazzo esterno, unica via di salvezza perché l’uscita dell’abitazione era ormai impraticabile. Nel frattempo, l’altro carabiniere della pattuglia ha coordinato i soccorsi dall’esterno.

Quando sono giunti i Vigili del Fuoco di Suzzara e Castelmassa, la situazione è apparsa subito complessa. Per mettere in salvo la donna e lo stesso carabiniere rimasto con lei sul terrazzo serviva un’autoscala. Solo con l’arrivo del mezzo speciale da Mantova è stato possibile completare il salvataggio.
Il rogo partito da un lumino
L’anziana è stata caricata sul cestello e messa finalmente in sicurezza. Una volta a terra, la malcapitata – impaurita, provata dalle esalazioni e già sofferente per via di problemi al cuore – è stata affidata alle cure del personale del 118 e trasportata all’ospedale di Pieve di Coriano.

Anche il maresciallo, che ha inalato fumo durante il salvataggio, è stato portato in ambulanza per accertamenti. L’anziana è stata trattenuta in osservazione per intossicazione da monossido di carbonio. Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe partito dalla cucina.
Un lumino lasciato acceso sulla credenza avrebbe innescato le fiamme che poi avrebbero coinvolto una ciabatta elettrica, favorendo un rapido propagarsi dell’incendio. I pompieri, dopo aver domato il rogo, hanno dichiarato la casa inagibile a causa dei gravi danni riportati.