Formazione a distanza: come organizzare il proprio metodo di studio

Formazione a distanza: come organizzare il proprio metodo di studio
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Ciò che risulta più difficile per le persone che decidono di iscriversi a una scuola online è organizzare le sessioni di studio. Occorre infatti un’elevata capacità di organizzazione per poter studiare in autonomia grazie alla formazione a distanza. Io mi sono diplomato con questa scuola online, cioè scuolaonline.com e grazie ai tutor che mi hanno messo a disposizione sono riuscita a migliorare la tecnica e seguire il percorso in autonomia senza problemi. 

Le scuole online seguono infatti il programma ufficiale, in fin dei conti ti rilasciano un diploma valido a tutti gli effetti, che ti permette poi di accedere a un percorso universitario o a determinate professioni. Alla fine del percorso occorre sostenere un tradizionale esame di stato, perciò serve arrivare preparati. 

Organizzare il metodo di studio è ancor più importante nel momento in cui decidi di condensare più anni in uno. Il percorso sarà perciò molto più intenso. Se anche tu hai deciso di scegliere la formazione a distanza, per motivi che sai tu, hai bisogno di organizzare bene le tue giornate così da sfruttare al massimo questa possibilità. 

Io per esempio dovevo lavorare e allo stesso tempo studiare, perciò ho passato un anno denso di impegni ma alla fine ne è valsa la pena perché sono riuscita a ottenere il diploma che desideravo per poter accedere poi all’università. Oggi ti do alcuni consigli perciò per studiare  in autonomia, in modo produttivo e senza perdere tempo. Una volta che hai appreso il metodo ti rendi conto che non è difficile e anzi, puoi ottenere molti risultati in poche ore di studio. 

  1. Organizza un piano di studi: creati una vera e propria tabella, dove appunti le ore che puoi dedicare ogni giorno allo studio. Per ogni ora, appunta quello che devi studiare. La miglior cosa è creare un piano settimanale, in modo tale da valutare un po’ alla volta quali sono le cose che devi studiare. Si tratta di un piano non rigido, che può cambiare se subentrano imprevisti scolastici. Però le ore che dedichi allo studio devono restare sempre quelle, solo in caso di veri e propri imprevisti personali assolutamente non rimandabili puoi saltare una o più ore.
  1. Piani a breve termine: il piano a breve termine come ti ho detto dovrebbe essere settimanale. In questo modo puoi organizzare quella successiva in base alle cose che devi approfondire per esempio, ma è importante partire in questo modo perché così riesci a capire meglio te stesso, il tempo che impieghi ad apprendere una materia piuttosto che un’altra etc.
  1. Più materie al giorno: da una parte potresti pensare che è meglio dedicare un giorno a una materia, e un altro giorno a un’altra. In realtà per la maggior parte delle persone questo metodo è stressante e non può essere seguito nel lungo periodo. Il cervello infatti si appesantisce nel cercare di memorizzare troppe informazioni relative allo stesso argomento. Meglio perciò studiare per esempio un’ora italiano, un’ora inglese etc. In questo modo ti annoi meno e riesci a mantenere la concentrazione più a lungo.
  1. Segna già i momenti di pausa. Ogni ora dovresti fare 10 minuti di pausa per poter riposare un attimo il cervello. Impiegali per qualcosa che ti piace e ti rilassa.
  1. Organizza lo studio vero e proprio, analizzando in anticipo quali sono gli argomenti che devono essere studiati ogni volta in modo da poter completare nei tempi previsti l’apprendimento di un determinato argomento. Altrimenti rischi di non completare in tempo il programma.
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