Bloccata in autostrada per un incidente, si laurea al telefono

Si stava recando in Università per discutere la tesi di laurea. Un momento importantissimo che ha rischiato di mancare perché si è ritrovata in coda. Il tragico e drammatico maxi incidente che si è verificato lunedì 7 febbraio 2022, sull'A26 ha creato anche molti problemi alla viabilità. E tra coloro che si sono trovati imbottigliati nel traffico c'era anche Elisa Santacroce, studentessa piemontese che stava raggiungendo Genova con la sua famiglia per la tesi. Ma se la Dad ci ha insegnato qualcosa è che la scuola si può affrontare... anche a distanza.

Bloccata in autostrada per un tamponamento, si laurea al telefono

Come racconta Prima Alessandria, tra i "bloccati" del traffico c'era anche una giovane ragazza di Caselle Torinese che stava andando a Genova, con la sua famiglia, per discutere la tesi di laurea.  Elisa Santacroce, iscritta al corso di Servizio sociale all’ateneo del capoluogo ligure,  era partita molto presto da casa per non fare tardi alla discussione ma, alla fine, l'incidente non le ha permesso di giungere a destinazione nei tempi previsti.

Era partita alle 7 in compagnia del fidanzato, che l'ha accompagnata in questo momento così importante della sua vita. Una partenza in largo anticipo - oltre quattro ore prima dell'orario di discussione della tesi - proprio per evitare eventuali contrattempi stradali.

La coda

All'altezza di Alessandria, però, il traffico era bloccato. All'inizio la giovane non si è particolarmente preoccupata. Fino a quando non è passata un'auto dei Carabinieri, che ha spiegato loro che la situazione era parecchio complicata e che ci sarebbero probabilmente volute ore.

Dopo vari messaggi e telefonate con l'ateneo, il professore genovese Luca Sabatini, suo relatore, ha intuito che non sarebbe mai riuscita ad arrivare in tempo. Così le ha suggerito di utilizzare un'apposita app (Teams) sul telefono cellulare per discutere la tesi e quindi laurearsi.

A quel punto in auto Elisa e il fidanzato hanno iniziato a premunirsi, scaricando la App, con la preoccupazione che la batteria del cellulare avrebbe potuto non tenere e interrompere la comunicazione sul più bello.

La discussione

Dietro l'auto dei due ragazzi c'era quella dei genitori di Elisa, anche loro in comprensibile stato di agitazione. Alle 11.45 è partita la chiamata, con l'inizio della discussione. E mentre la laureanda rispondeva alle domande dei professori, il traffico riprendeva a scorrere. Un'altra difficoltà, perché a quel punto il fidanzato, temendo che più avanti la connessione avrebbe potuto avere qualche problema, ha cercato di rallentare. E quando i Carabinieri si sono avvicinati chiedendo di accelerare, ha spiegato loro cosa stava succedendo in auto.  E così i militari hanno suggerito di posizionarsi dietro un camion, per procedere così più lentamente, sino alla proclamazione.

"Oggi era un giorno che aspettavo da tanto"

"Oggi era un giorno che aspettavo da tanto. ha raccontato Elisa - Non vedevo l’ora di parlare dal vivo della mia tesi. Poi l’incidente, di cui dalla coda non sapevamo nulla e il dispiacere di non poter arrivare in tempo. Per fortuna il mio relatore ha capito".

Nonostante sia stato un momento complicato, il professore commenta positivamente la discussione di Elisa:

"Una discussione peraltro brillante ed esaustiva. La commissione ha optato per il massimo dei voti per una tesi molto interessante sulla povertà e la sua evoluzione dei nostri giorni”.